La società ci ha portato a credere che si possa avere un sesso piacevole solo quando la vagina è “stretta” È considerata desiderabile, ed è per questo che alcuni uomini hanno questa ossessione fissa per le donne vergini, in quanto pensano che le donne inesperte abbiano vagine incredibilmente strette e che inizino a “sciogliersi” una volta che la persona inizia a fare sesso.

Questa percezione è sbagliata al 100%. La vagina non cambia solo con i rapporti sessuali. Perde la sua tenuta anche a causa di altri fattori come la gravidanza, il parto, il sollevamento di pesi e l’invecchiamento. Questi fattori possono trasformare la vagina in uno stato “lasso” o allentato.

Anche se una vagina lassa non influisce più di tanto sul sesso, avere una vagina lassa significa avere un pavimento pelvico indebolito. La debolezza dei muscoli del pavimento pelvico può portare a problemi medici e a fastidi quotidiani.

Se la vagina lassa comporta frequenti inconvenienti nella vostra routine quotidiana o se volete tonificare i muscoli del pavimento pelvico, siamo qui per aiutarvi. In questo articolo vi spieghiamo come rassodare la vagina e prevenire la lassità vaginale.

Che cos’è la lassità vaginale?

La lassità vaginale, nota anche come sindrome da rilassamento vaginale o VRS, si verifica quando la vagina di una persona diventa “lassa”. Questa condizione si verifica di solito dopo il parto o durante la menopausa. Oltre a causare alcuni inconvenienti nella vita di una donna, questa condizione può influire sulla sua salute fisica, mentale e sessuale. Uno studio ha dimostrato che circa il 50% delle donne perde la tenuta vaginale dopo il parto.

Cause della lassità vaginale

La VRS è solitamente causata dal parto, in quanto la pelle della vagina, il collagene e l’elastina vengono stirati eccessivamente durante il parto vaginale. Anche i tessuti del canale del parto si allungano, provocando piccole lacerazioni nelle pareti vaginali e compromettendo la qualità elastica della vagina. A causa dell’usura del parto, la vagina potrebbe non tornare alla sua elasticità originale. La maggior parte delle madri sperimenta questa condizione, ma di solito è temporanea e i sintomi si attenuano dopo tre mesi o più.

Sintomi della lassità vaginale

  • Sensazione ridotta durante il rapporto sessuale
  • Difficoltà a raggiungere l’orgasmo
  • Incontinenza urinaria
  • Rapporti sessuali dolorosi
  • Secchezza o mancanza di lubrificazione

Fattori che contribuiscono alla lassità vaginale

Età

Questa condizione può verificarsi naturalmente nelle donne che invecchiano. Quando le donne sono vicine o hanno raggiunto la menopausa, i muscoli e i tessuti vaginali si indeboliscono gradualmente nel tempo.

Parto vaginale

Come abbiamo detto sopra, il parto vaginale (parto normale) può aumentare la possibilità di avere lassità vaginale e affaticamento vaginale.

Traumi durante il parto vaginale o altri eventi

Se una persona subisce un trauma muscolo-scheletrico, che di solito si verifica con un parto vaginale, può aumentare le probabilità di contrarre questa condizione a causa del danno ai muscoli del pavimento pelvico.

Come stringere la vagina

Ci sono molti modi per stringere e rafforzare i muscoli vaginali. Questo elenco elenca i modi sani e sicuri per mantenere una vagina sana. Si noti che non tutti i consigli elencati funzionano per tutte ed è sempre meglio consultare il proprio medico se si desidera un parere professionale sullo stato della propria vagina.

1. Cambiamenti nello stile di vita

Il primo e principale passo è seguire uno stile di vita sano. Questo migliora la forza dei muscoli interni, con conseguente miglioramento della salute della vagina. I medici raccomandano anche di aumentare l’assunzione di fibre, che aiutano a mantenere il peso corporeo. Inoltre, riduce le probabilità di stitichezza frequente, che notoriamente contribuisce all’indebolimento dei muscoli pelvici.

Se avete appena partorito e volete accelerare il processo di guarigione e riportare la vagina alla sua normale elasticità, mangiate più alimenti ricchi di estrogeni, come carote, mele, bacche, melograni e soia. Oltre a un’alimentazione più sana, è opportuno praticare regolarmente un’attività fisica per rafforzare i muscoli vaginali.

2. Esercizi di Kegel

I muscoli vaginali hanno bisogno di esercizio per acquisire forza e controllo. In questo modo si riduce anche il rischio di lassità vaginale. A tal fine, è necessario eseguire gli esercizi di Kegel. Se non avete mai provato a fare questo esercizio, ecco cosa dovete fare. La prossima volta che urinate, cercate di interrompere la pipì a metà del flusso. Sentirete una leggera tensione che vi permetterà di smettere di urinare: ecco cos’è il Kegel.

Una volta acquisita familiarità con l’esercizio, iniziate con la serie di base. Tenere premuto per 5 secondi. Ripetete dieci volte e fatelo almeno 3 volte al giorno. Alla fine si possono aumentare le ripetizioni e le serie. È inoltre consigliabile utilizzare palline di kegel zavorrate inserite nella vagina durante l’esercizio di Kegel. Per garantire risultati visibili, è necessario essere costanti nelle sessioni giornaliere.

3. Allungamenti pelvici

Oltre agli esercizi di Kegel, un’altra attività essenziale da fare per rassodare la vagina è eseguire degli stiramenti pelvici. Si tratta di un ottimo riscaldamento per gli esercizi di Kegel, ma può funzionare anche in modo indipendente.

Per questo, dovete sedervi sul bordo di una sedia e poi allargare delicatamente le gambe. Assicuratevi di premere le mani sulle ginocchia e di puntare i gomiti all’esterno. Dopodiché, piegatevi verso le caviglie e allargate le braccia. Rimanete in questa posizione per qualche secondo, tornate alla posizione seduta normale e poi ripetete l’esercizio. È uno dei metodi più efficaci per rafforzare i muscoli vaginali e mantenerli tonici.

4. Esercizi di inclinazione pelvica

Oltre ai Kegel e agli stiramenti, per rafforzare i muscoli vaginali si possono eseguire anche gli esercizi di inclinazione pelvica. Per questo esercizio, dovrete piegare il petto verso l’alto e appoggiare il bacino sul pavimento. Iniziate stando in piedi con le spalle premute contro una parete; mantenete le ginocchia morbide. Dopodiché, tirate l’ombelico verso la colonna vertebrale. Procedete in questo modo mentre la schiena si appiattisce contro il muro. Stringere l’ombelico per 4 secondi, quindi rilasciare. Si consiglia di eseguire 10 ripetizioni al giorno.

5. Alzate delle gambe

Un altro ottimo esercizio pelvico è il Legs Up. Stringe la vagina e nel contempo rafforza i muscoli pelvici. Per farlo, sdraiatevi con la schiena sul pavimento. Quindi, tendete i muscoli addominali. Poi sollevate lentamente le gambe senza piegare le ginocchia verso il soffitto; non sollevatele contemporaneamente, ma una dopo l’altra. Questo aiuta a far lavorare i muscoli del pavimento pelvico e a mantenerli ben tesi se si è costanti in questa operazione.

6. Ponti per i glutei

Se volete un esercizio che funzioni anche da sdraiate, scegliete questo quando cercate di stringere naturalmente la vagina. Iniziate posizionando le ginocchia in alto; devono essere leggermente divaricate con i piedi che toccano il pavimento. Una volta in questa posizione, sollevate lentamente i fianchi dal pavimento per tendere i glutei. Formare un ponte con le spalle che toccano il pavimento, mantenerlo in alto e poi riportare delicatamente i fianchi verso il basso.

7. Lo yoga

Sapevate che fare yoga regolarmente può giovare alla salute pelvica? Diverse posizioni yoga possono allungare e tendere i muscoli pelvici, rafforzando la zona.

8. Squat

Un altro esercizio che si può fare per rassodare la vagina è lo squat. È utile per chi vuole tonificare la parte inferiore del corpo, compresi i muscoli del pavimento pelvico. Per eseguire gli squat di base, alzatevi, piegate delicatamente le ginocchia come se foste sedute su una panca e spingete i fianchi verso l’esterno. Dopo qualche secondo, tornate alla posizione eretta.

9. Stimolazione elettrica neuromuscolare (NMES)

Un’altra procedura che può aiutare a stringere la vagina è la stimolazione elettrica neuromuscolare (NMES). Si tratta dell’invio di una corrente elettrica attraverso il pavimento pelvico mediante una sonda. La corrente contrae e rilassa i muscoli. La procedura dura di solito 20 minuti e si consiglia di eseguirla ogni quattro giorni o più; la frequenza dipende dalle condizioni dei muscoli del pavimento pelvico.

Ma prima di fissare un appuntamento per una seduta di NMES, consultate il vostro medico. Vi consigliamo anche di consultare altre fonti, come questa.

10. Terapia con estrogeni

Un altro modo per ripristinare l’elasticità dei muscoli vaginali è la terapia estrogenica intravaginale a basso dosaggio. Per questa procedura si applica una piccola dose di estrogeni direttamente in vagina. A seconda di ciò che vi è stato prescritto, potete assumere creme vaginali, anelli vaginali o compresse vaginali contenenti estrogeni. Tuttavia, come per l’ultima opzione terapeutica, prima di assumere qualsiasi farmaco a base di estrogeni è bene consultare il medico.

Metodi da evitare per capire come stringere la vagina

Ci sono molti “rimedi casalinghi” che sostengono di poter stringere la vagina. Spesso questi rimedi prevedono l’uso di calore, sostanze chimiche o prodotti alimentari, con conseguenti ustioni e infezioni. Non tentate di stringere la vagina utilizzando uno dei seguenti rimedi

1. Alimenti di qualsiasi tipo

Un comune “rimedio biologico” per stringere la vagina consiste nell’applicare alcuni frutti e verdure sulla zona in questione. Ricordate che il cibo va in bocca e non altrove. L’applicazione di prodotti alimentari come aceto, limone, succo di lime e yogurt non migliorerà l’elasticità della vagina.

Inoltre, non vi proteggerà dalle infezioni sessualmente trasmissibili, non ridurrà il rischio di infezioni batteriche, non ripristinerà i livelli di acidità, ecc. Anzi, può portare più danni che benefici, dato che la maggior parte degli alimenti contiene zucchero. E quando lo zucchero prospera nella vostra vagina, potete aspettarvi infezioni da lievito. Vi consigliamo di consumare pasti sani per migliorare la vostra salute generale.

2. Erbe e spezie

La vagina è sensibile, quindi l’uso di spezie è assolutamente da evitare! Le erbe e le spezie non sono formulate per stringere la vagina, ma sono utilizzate per aromatizzare.

3. Aloe vera

Mettere l’aloe vera direttamente sui genitali per stringere la vagina è un grande no! Non ha alcuna proprietà rassodante. Inoltre, l’aloe vera potrebbe funzionare come ingrediente per i lubrificanti personali, ma non dovreste metterla direttamente sull’ano o sulla vagina come lubrificante; acquistate invece lubrificanti di marca con aloe vera.

4. Dentifricio

Mettete giù il dentifricio: non può stringere la vagina. Non ha alcuna proprietà rassodante e può causare seri danni alla flora naturale della vagina. Infatti, alcuni dentifrici hanno articoli corti che possono provocare microabrasioni alle pareti vaginali.

5. Acqua calda

Avete mai sentito parlare di vaporizzazione vaginale? Alcuni “esperti di lifestyle” e celebrità hanno incoraggiato le donne a vaporizzare la vagina in una vasca d’acqua con alcune erbe. Si sostiene anche che mettere la vulva e la vagina in acqua calda possa rilassare la zona e rafforzare i muscoli del pavimento pelvico. Non fatelo. Il vapore vaginale e l’acqua calda non possono rassodare la vagina. Inoltre, l’acqua calda può scottare i genitali, causando irritazioni, infezioni o lesioni in quell’area.

Domande frequenti

Ora che conoscete i modi per garantire la salute della vostra vagina, potreste avere ancora delle domande in mente. Non preoccupatevi, perché abbiamo pensato anche a questo. Scorri in basso per vedere le nostre FAQ:

1. La vagina può restringersi con il tempo?

L’elasticità della vagina può cambiare nel tempo. Può essere leggermente allentata dopo il parto o con l’avanzare dell’età. Tuttavia, la tenuta complessiva della vagina può rimanere invariata per tutta la vita.

2. C’è qualcosa che posso fare da sola contro la lassità vaginale?

Se volete gestire la lassità vaginale da sole, il rafforzamento del pavimento pelvico è l’unica cosa che potete fare e che non richiede la supervisione di un medico o la prescrizione di farmaci. Tuttavia, se la vagina si allenta dopo il parto o per altre attività, è bene consultare il medico per un trattamento più appropriato.

3. Il parto vaginale può causare una “vagina lassa”?

Come abbiamo già detto, l’unica attività che potrebbe “allentare” la vagina e indebolire il pavimento pelvico è il parto vaginale. La vagina si distende per accogliere il parto. Ma non preoccupatevi, perché la lassità vaginale dopo il parto è temporanea; si ritrarrà dopo qualche mese; potete accelerare il processo con alcuni esercizi per il pavimento pelvico (consultate la seconda sezione per maggiori informazioni).

4. Come può il parto vaginale causare la “lassità” vaginale? Sono a rischio?

Si verifica quando il muscolo elastico della vagina si allunga al massimo della sua capacità durante il parto. Se non avete ancora partorito, le probabilità di avere una lassità vaginale sono piuttosto basse. E no, la vagina non si “allenta” dopo il sesso. I muscoli vaginali possono allungarsi e rilassarsi durante il rapporto sessuale senza perdere l’elasticità dei tessuti.

5. Quali sono gli svantaggi della lassità vaginale?

Alcune sostengono che, quando la loro vagina è in uno stato di lassità, provano strane sensazioni vaginali durante il sesso, una lubrificazione insufficiente e incontinenza durante il rapporto. Se l’avete sperimentata e interferisce con la vostra routine quotidiana e la vostra vita sessuale, consultate immediatamente il vostro medico per un trattamento.

Conclusione

Se state cercando di capire come stringere la vagina o conoscete qualcuno che ne ha bisogno, ci auguriamo che questa guida sia di grande aiuto per aiutarvi a gestirla

Capiamo che è difficile aprirsi con un professionista, ma spesso è meglio consultare un medico se si avvertono sintomi di lassità vaginale. Un trattamento professionale vi aiuterà a tornare a fare sesso e a migliorare la vostra salute vaginale nel lungo periodo.

Per le ventenni e trentenni che si sono imbattute in questa guida, ci auguriamo che possa aiutarvi a cambiare alcune abitudini malsane. Le donne più mature vi apprezzeranno sicuramente per questo!