Molte persone nutrono sentimenti negativi dopo la fine di una relazione. A volte può essere molto difficile andare avanti e scrollarsi di dosso questi sentimenti. Ecco 11 motivi per cui ci si sente depressi dopo una rottura, insieme ad alcune riflessioni su come adottare una nuova prospettiva più positiva.

1. Si guarda al passato con gli occhiali rosa

È facile farlo, una volta che ci si è allontanati dalla situazione. Naturalmente, nella maggior parte delle relazioni si possono trovare bei ricordi e momenti felici, ma se provate un senso di perdita insopportabile, è probabile che abbiate “dimenticato” tutti gli aspetti negativi che vi turbavano o vi facevano andare in bestia, e che abbiate invece dipinto tutto di rosa. Toglietevi gli occhiali e siate obiettivi: eravate davvero felici come meritavate di essere?

2 . Paura del futuro e/o mancanza di sicurezza

Non sentitevi in colpa: la maggior parte di noi lo è, in varia misura. L’ignoto può sembrare un luogo spaventoso, ma le cose hanno l’abitudine di risolversi, solo che non sapete ancora come. La vita non è finita solo perché una relazione non è andata come speravate. Chi può sapere quali grandi occasioni si presenteranno dietro l’angolo, l’anno prossimo, il mese prossimo o addirittura domani? Adottate un atteggiamento positivo nei confronti della vita da soli e avrete maggiori probabilità di invitare le cose belle. Per citare un verso della nota canzone Que Sera: “The future’s not ours to see” (il futuro non è nostro ), ma questo non significa che non sarà fantastico, con un po’ di fede e di fiducia.

3. Hai paura di stare da solo

Navigare nella vita da soli, soprattutto se si è appena usciti da una relazione molto lunga, può sembrare estremamente scoraggiante. Le persone si separano per motivi diversi, ma la verità è che far parte di una coppia dovrebbe completarvi, non consumarvi. Siete persone a sé stanti, con i propri sogni, le proprie passioni e le proprie capacità. Se la vostra relazione aveva raggiunto un punto di non ritorno, probabilmente vi stava frenando e vi impediva di essere voi stessi.

Smettete di pensare a voi stessi come a una vittima della situazione e vedetela invece come una pausa nella vostra vita per riflettere, capire cosa volete fare e andare avanti con un nuovo ottimismo – come voi stessi. In definitiva, la vera felicità non dipende e non può dipendere da qualcun altro, ma deve provenire dall’interno. E quando siete felici dentro di voi, è più probabile che emaniate una vibrazione positiva, che a sua volta attirerà cose positive nella vostra vita.

4. Sembra così definitivo

Naturalmente, ogni relazione che giunge al termine ha un’aria di definitività. In termini di significato di coppia, è definitivo. Ma la fine di una relazione non deve per forza significare una totale perdita di comunicazione. Anzi, può portare a una buona amicizia, se lo permettete e se lo volete. Soprattutto se avete dei figli, ci sarà sempre un legame tra di voi. E anche se la prima volta che ci si lascia l’amicizia sembra difficile, a causa delle forti emozioni che inevitabilmente si provano con la fine di una relazione, molto spesso le situazioni si addolciscono e trovano una nuova base.

5. Non vivete il momento

Passiamo così tanto tempo a piangere e a essere influenzati dal passato o a preoccuparci del futuro, che troppo spesso dimentichiamo che l’unica cosa vera che abbiamo nella vita è il momento presente. La vita è bella e preziosa, ma se ci si concentra costantemente su ciò che è passato o su ciò che potrebbe accadere un giorno, si rischia di perderla del tutto. E questa è la cosa più triste di tutte.

Afferrate invece la vita con entrambe le mani, indipendentemente dalle circostanze, e lavorate per godervi la vita che avete. Riempitela di momenti felici e di stare insieme alla famiglia e agli amici: non deve essere per forza costosa, né deve costare nulla. Apprezzate le piccole cose e il quadro generale vi sembrerà più luminoso. Infatti, quando ci guardiamo indietro, spesso sono proprio i piccoli momenti ordinari a creare i ricordi migliori.

6. Pensate di aver deluso voi stessi o i vostri figli

Quando una relazione finisce, è normale riflettere su ciò che è andato storto. Dopo tutto, quando vi siete messi insieme la prima volta avete creduto nel “sogno”. La maggior parte di noi ci crede. Ma a volte il sogno non dura, perché la strada che avete intrapreso si biforca in direzioni opposte e voi prendete strade diverse. Forse la vita è semplicemente destinata a portarvi in luoghi diversi. Ognuno di noi ha la propria mappa da seguire.

tuttavia, non dovete sentirvi come se aveste fallito. Le relazioni si rompono per una serie di motivi e, come dice il vecchio adagio, bisogna essere in due per ballare il tango. Nel corso del tempo, le persone si evolvono e crescono in modi diversi, quindi la persona di cui vi siete innamorati all’inizio potrebbe non essere più la stessa. Questo vale per tutti noi e quando cresciamo in una direzione o a un ritmo diverso da quello del nostro partner, questo può portare all’incompatibilità e, in ultima analisi, alla rottura di una relazione.

Non pensate nemmeno di aver deluso i vostri figli. Se siete presenti per loro, se vi prendete cura di loro, li nutrite e li vestite, li ascoltate e li amate, allora non state fallendo. Anzi, rimanere in una relazione che non favorisce il loro benessere ha più probabilità di essere dannoso che benefico nel lungo periodo. Ricordate, inoltre, che dannoso non significa necessariamente abusivo: la tensione e l’ostilità possono creare un ambiente difficile allo stesso modo.

Oggigiorno le separazioni e i divorzi sono estremamente comuni. I bambini hanno quasi sempre amici e compagni di scuola con genitori separati e, anche se all’inizio possono sentirsi tristi, è probabile che si adattino rapidamente alla situazione.

Se state facendo del vostro meglio per crescere i vostri figli e sfruttare al meglio la vita che avete, allora siete davvero un successo, e non certo un fallimento.

7. Non pensate di incontrare qualcun altro

È un pensiero molto presuntuoso. È un po’ come dire che si può leggere il futuro. La verità è che potreste incontrare un’altra persona e trascorrere il resto della vostra vita in una nuova e appagante relazione (molte persone lo fanno), ma anche no. Ma sicuramente è più probabile che incontriate qualcun altro se vi lasciate coinvolgere dalla vita e credete nelle possibilità. Chiudersi in se stessi e crogiolarsi in pensieri negativi non vi porterà da nessuna parte. Inoltre, le persone positive tendono ad attrarre più cose positive nella loro vita, comprese le persone.

Se volete che la vostra vita sia un’esperienza gratificante, è molto meglio concentrarvi su voi stessi e sulle VOSTRE esigenze come individui piuttosto che preoccuparvi di far parte o meno di una coppia. Se riuscite a farlo, allora le cose belle possono arrivare, sotto forma di nuovi amici, bei ricordi, un senso di orgoglio e di realizzazione e, forse, una nuova persona importante. Ma se siete felici in tutti gli altri aspetti della vostra vita, potreste scoprire che i sentimenti di solitudine svaniscono e che non siete così preoccupati come pensavate.

8. Siete preoccupati per i vostri figli

Tutti ci preoccupiamo per i nostri figli: è parte integrante dell’essere genitori. Ed è vero che la maggior parte dei bambini non sceglierebbe la separazione dei propri genitori. Dire ai figli che avete intenzione di separarvi o di divorziare è una delle cose più difficili da fare e all’inizio potrebbero sentirsi sconvolti o scioccati. Spesso i bambini si preoccupano che il divorzio sia in qualche modo colpa loro o che non vedranno più l’altro genitore. Sono la mancanza di stabilità e gli inevitabili cambiamenti che derivano dalla separazione a turbarli maggiormente. Per questo motivo è molto importante rassicurare i figli e rispondere alle loro domande.

Ma i bambini sono adattabili e se fate del vostro meglio per affrontare la separazione con vostro marito o partner nel modo più amichevole possibile, è molto probabile che i vostri figli prosperino e godano di un’infanzia felice e stabile. Il punto più importante è evitare amarezze e tensioni tra voi e il vostro ex partner, che vengono recepite dai vostri figli. Se voi e il vostro ex partner riuscite a lavorare insieme nell’interesse dei vostri figli, perseguendo la loro felicità prima di tutto, allora loro staranno bene. E anche se non sentite di avere il sostegno del vostro ex, sarà sufficiente creare un ambiente familiare felice solo per voi e per i vostri figli.

9. Non credete che la vita tornerà ad essere bella

Credere che la vita non sarà mai più bella è l’atteggiamento di un disfattista. È il vecchio detto del “bicchiere mezzo pieno” e il fatto di essere ottimisti o pessimisti può influire notevolmente su quanto si ottiene dalla vita. Gli ottimisti inseguono le cose belle perché credono di poterle avere. I pessimisti si arrendono e non ci provano, credendo che le cose belle sfuggano loro e lasciando che la loro visione negativa ostacoli i loro sogni.

Provate a capovolgere questo pensiero. Invece di dire che la vita non sarà più bella, chiedetevi perché non dovrebbe esserlo. Anzi, perché fermarsi al bene: la vita può essere fantastica. Può essere incredibile, meravigliosa, assolutamente fantastica. A patto che non si creda che il posto in cui ci si trova in questo momento sia quello in cui si resterà per il resto della vita.

Credere, credere, credere! Un po’ di pensiero positivo e un po’ di azione possono fare miracoli.

10. Vi manca il vostro ex, nonostante tutto

Anche quando le cose non funzionano, è naturale soffrire per ciò che si è perso. La maggior parte delle relazioni ha dei punti positivi, persino ottimi, e questo vale anche per quelle che finiscono. Ma se fosse stato tutto perfetto, sareste ancora insieme. Avanti, ammettetelo: vi siete messi di nuovo gli occhiali rosa.

Fate tesoro dei ricordi che avete fatto insieme perché fanno parte di voi e della vostra vita. Ma accettate il fatto che dovete andare avanti separatamente. Potete sprecare la vostra vita preoccupandovi di ciò che sarebbe potuto essere. Non rimanete con un piede nel passato, perché è come essere risucchiati dalle sabbie mobili. Rimanere bloccati in un posto ostacola la possibilità di essere felici in futuro, e la felicità è ciò a cui tutti aspiriamo.

11. Detestate il pensiero di invecchiare da soli

Ehi! Non stai saltando a piè pari? Ogni singolo momento è un’opportunità. Gli incontri fortuiti aprono sempre nuove porte. Smettila di preoccuparti: se è destino, sarà, e tutto il resto…